Nei
periodi di tempo compresi tra il 1969-72 ed il 1982-84 gli abitanti dell'area
flegrea, e di Pozzuoli in particolare, sono stati testimoni e vittime
di un fenomeno di sollevamento del suolo che, in pochi mesi, ha portatoquest'ultimo
ad un livello, complessivamente,di circa 3.5 m più alto.Questo
fenomeno è noto
con il nome di bradisismo (letteralmente movimento lento del suolo, in
contrapposizione con il movimento veloce che si realizza nel corso di
un terremoto). Il luogo, più di ogni altro, testimonianza nei secoli
del bradismo flegreo è il macellum (mercato di epoca romana, meglio
conosciuto con il nome di Tempio di Serapide) situato in prossimità
del Porto di Pozzuoli.
Le rovine
di tale costruzione (che risale alla fine del
I secolo d.C) sono state di grande utilità per la ricostruzione
dell'andamento del bradisismo grazie ai fori prodotti dai litodomi
(i cosiddetti datteri di mare, ovvero molluschi marini che vivono
in ambiente costiero al limite tra l'alta e la bassa marea) sulle
colonne che, a partire dal IV secolo d.C. in poi, testimoniano le
variazioni del suolo rispetto al livello marino. Le deformazioni connesse
con il bradisismo sono dovute a variazioni chimico-fisiche legate
all'evoluzione del sistema vulcanico dei Campi Flegrei, che producono
un aumento di temperatura e di pressione nelle rocce sovrastanti il
serbatoio magmatico. L'aumento
di pressione si traduce in una variazione degli sforzi nelle rocce
che determina il caratteristico sollevamento del suolo in superficie.
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